skip to Main Content

Sui cavalli alati… al museo archeologico

DSCN5331Dopo la visita di Ostia Antica, le quinte della scuola di via Giotto, hanno fatto tappa al Museo Archeologico di Tarquinia, dove si possono osservare reperti unici della civiltà etrusca.   Si trovano oggetti quotidiani come il vasellame, gli attrezzi, le armi, gli ornamenti, gli ex-voto  che ci parlano degli Etruschi, della loro vita, del lavoro, dei rituali e della tecnologia di cui  si sono serviti.
Si osservano  vasi con splendide decorazioni ispirate al quotidiano o al divino, ai giochi atletici e  ai miti greci,capolavori ceramici greci ed etruschi risalenti al V e VI secolo a.C. Si rimane affascinati osservando da vicino le quattro tombe (del Triclinio, della Nave, delle Olimpiadi e delle Bighe),  dipinte con  affreschi straordinari  distaccati ed esposti nelle sale del secondo piano.  Ci si sofferma stupiti di fronte alla  raffinatezza dei monili e degli ori, di fronte alla bellezza dei buccheri e alla perfezione degli elmi, ma la meraviglia è davvero grande di fronte alla scultura dei Cavalli Alati, modellati in terracotta così fine da sembrare oro, che, parte della decorazione del frontone del grande tempio dell’Ara della Regina,si erge oggi solitaria in tutta la sua bellezza e ci racconta  dei  popoli antichi nostri antenati. Una gita così ricca di informazioni, di  incontri stimolanti e affascinanti  a conclusione di un percorso di studi che ha informato, stimolato e affascinato

 

Back To Top